Ma quanti tipi di voce ci sono al mondo?
Naturalmente infiniti, ogni voce è unica in realtà, ma nel tempo è stato utile "incasellare" le voci in alcune categorie, classificarle in base a dei parametri generali, per esigenze ben precise.
Vediamo quali sono i tipi di voce e come classificarle nella musica moderna.
Partiamo con una premessa molto importante: il sistema di classificazione vocale che useremo proviene dalla musica classica e quindi nasce su un’impostazione vocale molto precisa e decisamente lontana dal modo in cui oggi cantiamo nel pop e in generale nella musica moderna, dove c’è una grande varietà nel modo di usare la voce e nello stile e non esiste un vero e proprio standard.
Nell’opera ci sono dei ruoli che nascono apposta per un certo tipo di voce...
Mentre chi si scrive le sue canzoni nella musica moderna le interpreta un po’ come le sente di più anche indipendentemente dalle doti vocali.
Abbiamo cantautori che sono anche grandi cantanti, come per esempio Claudio Baglioni che sfugge a qualsiasi classificazione con la sua super estensione di oltre 3 ottave... e abbiamo cantautori come Jovanotti o Vasco che non sono cantanti virtuosi e magari non hanno abbastanza estensione per rientrare in una categoria, ma sono grandissimi comunicatori e i migliori interpreti per le loro canzoni.
Questo per dire che per il cantante solista pop o moderno le classificazioni sono un po’ come una scarpa di un numero più grande o più piccolo... sono abbastanza giuste ma mai precise... perciò non vanno prese prese alla lettera: sono indicazioni generali e assolutamente non definitive.
La principale classificazione che possiamo fare sulla voce umana è ovviamente per genere. Tra uomini e donne c’è la più grande differenza di estensione e di tipologia vocale, ma poi, all’interno di ogni genere, vengono fatte ulteriori classificazioni
... Vediamole insieme per genere dalla più bassa alla più alta.
Uomini: Basso, Baritono,Tenore
Donne: Contralto, Mezzo Soprano, Soprano
Per le voci maschili ci sono differenze di impostazione tra classica e moderna ma non tanto di registro, ossia i maschietti, esclusi i controtenori che sono una categoria molto particolare, cantano in registro di petto o misto, con una voce impostata ma abbastanza simile al parlato.
Per quanto riguarda le voci femminili invece la situazione si complica ulteriormente, perchè nel canto classico si lavora prevalentemente sul registro di testa, un registro vocale che nella musica moderna è sfruttato sopratutto per abbellimenti, cori o parti particolari.
Nell’ambito di un coro invece, moderno o classico che sia, le classificazioni delle voci hanno sempre il loro perché e anzi sono necessarie per creare ordine e identificare chiaramente le parti.
C'è anche da dire che molti cantanti all’inizio, con una voce non ancora impostata o educata, pensano di essere dei bassi o dei contralti perchè non hanno ancora la voce e la tecnica per sostenere le note alte... quindi a volte le classificazioni per una voce possono cambiare nel tempo, di pari passo alla tecnica e all'esperienza.
Ma non è solo in base all'estensione che le voci vengono classificate...
Secondo il FACH System, un metodo tedesco che si riferisce sempre all'ambito classico, le voci sono classificate in base a 3 principali parametri:
- l’estensione (range vocale)
- il peso (quindi se è una voce leggera o potente)
- il colore (quindi se è chiara o scura)
Per esempio, un soprano può essere un soprano drammatico, dal timbro pieno e scuro e grande potenza e intensità, oppure un soprano soubrette dal timbro chiaro brillante con una voce più soft e giovane, o ancora un soprano di coloratura, in grado di prendere le note più alte con grande agilità e flessibilità ecc ecc...
Questo rende una voce definibile in modo più preciso, non solo in base a quante note puo’ cantare, ma anche in base ad altre caratteristiche che la rendono più o meno adatta a determinati ruoli d'opera.
Per tornare alla nostra musica moderna, applicare questi parametri può essere divertente, ma non sempre calzante o possibile... e infondo diciamo la verità... stare fuori dagli schemi ci piace anche 😉
Sono un contralto. Non ho mai preso lezioni di canto, non so cantare in effetti, è da pochissimo che ti seguo. Mi piacerebbe imparare a cantare e lavorare sulla mia voce.