Il riscaldamento vocale prima di cantare suona un po' antico... ma in realtà è un "evergreen" e serve sempre... Le nostre corde vocali hanno bisogno di mettersi in moto e fare un po' di stretching prima di cantare.
E quindi... in questo video ti insegno 3 super esercizi veloci e da fare ovunque, che potrai fare prima di cantare come routine di riscaldamento vocale 😉
Esercizio 1 - Riscaldamento Vocale
Vibrazione della Lingua - Triangolo con la lettera "R"
Questo esercizio va a scaldare la voce in tutta la sua estensione e senza sforzi, riducendo a zero le tensioni muscolari.Fatto con la lettera "R" andrà anche a sciogliere le tensioni a livello della lingua, perché quando pronunciamo questa lettera la lingua vibra naturalmente.
Nel nostro "triangolo immaginario " la base è la nostra respirazione, il lato a sinistra è la R che sale e il lato destro è la R che scende.
Esercizio 2 - Riscaldamento Vocale
Vocal Fry
Tecnicamente il Vocal fry sarebbe un vero e proprio registro vocale, il più basso che abbiamo, quello sotto la voce di petto, ma si presta molto bene anche ad altri scopi tra cui il riscaldamento.
Il termine “fry” significa “friggere” ed è azzeccato perché il suono del Vocal fry può assomigliare un po’ ad un crepitio o ad un' esplosione di micro bollicine.
Esercizio 3 - Riscaldamento Vocale
Metamorfosi Vocale
Questo esercizio mette in moto il diaframma ed è un buon allenamento a sostenere bene le note mentre si riscalda la voce su tutte le vocali.
E’ un esercizio da fare su una nota lunga e comoda, cambiando semplicemente le vocali in sequenza "ieaou" e cantandole nel modo più fluido possibile, scivolando da una all’altra senza far sentire stacchi.
Un buon riscaldamento vocale però, non va fatto solo sulla voce, perché di fatto quando cantiamo tutto il corpo partecipa attivamente.
Quindi, se non l'hai ancora fatto, ti consiglio di scaricare il video gratuito di respirazione & relax che ho realizzato apposta per cantanti: dura pochi minuti e ti farà riscaldare e fare stretching mentre ti rilassai... non male vero?
Ciao, da tempo ormai provo ad utilizzare il vocal fry, non solo come tecnica di riscaldamento, ma anche come metodo d’accatto per note più complesse. Ogni volta, il suono tende o a morire in gola, a strozzarsi o a raschiare la gola stessa. Come potrei rendere l’esecuzione fluida e corretta?
Grazie mille.
*attacco
Ciao Anna, non sempre è facile trovare il vocal fry, a volte capita di confonderlo con un suono costretto… posso consigliarti di mantenere un volume basso e una emissione costante. Se senti sforzo la strada non è quella giusta. Inoltre non si tratta di un cantato vero e proprio, insomma non ha niente a che fare con la tua voce come la conosci timbricamente 😉 Se avrai ancora problemi puo’ esserti utile una sessione di vocal coaching, trovi tutte le info sulla pagina delle lezioni online su questo sito. Un abbraccio!
Grazie al video, la tua sovrastante precisazione e un po’ di pratica, sono riuscita a trovare la giusta strada ed ho finalmente detto addio a quella fastidiosa sensazione pungente che prima assillava il mio studio! Grazie mille!
Benissimo! Sono molto contenta Anna 🙂 Buono studio!
Ciao. Sono soprano in un coro polifonico della mia città. Ho una bella età Sono insegnante di lingue straniere da anni e la voce mi occorre. Accuso a volte muco sulle corde vocali che non mi permette un suono limpido. A volte è rauca. Cosa mi consigli?Grazie
Ciao Amelia, in molti casi questi problemi possono essere legati a una sindrome da reflusso o a un uso della voce scorretto (sopratutto per chi, come gli insegnanti, lavora in ambiti dove magari bisogna alzare la voce o parlare molto), ma ti consiglio di fare una visita da un foniatra per vedere come è la tua situazione vocale generale, dato che ogni voce è un mondo ed ogni situazione è diversa.
Io mi sa’che sono una perfetta frana!ho provato a fare il riscaldamento vocale e …non ci sono riuscita ripetere la R mi si irrita la gola,dire le vocali con voce roca ancora peggio forse la 3 fase sempre sulle vocali mi e’sembrata la piu’consona
Lucia prova a mettere un t prima della “r” e quindi pronunciare “trrrrrrr”, cerca di stare molto rilassata con labbra lingua e muscoli del viso. Occhio che il vocal fry non è una “voce roca”, ma una tecnica molo precisa da fare senza alcuno sforzo della gola. Non sei una frana, stai tranquilla… è che a volte ci vuole un po’ di pazienza e di pratica, non scoraggiarti!
Grazie come sempre ❤
Prego Anita, un bacio <3
Bel video ! Nel riscaldamento avrei aggiunto anche i muti. Sono molto efficaci! Grazie dei consigli.
Grazie Francesca! Sono d’accordo con te, l’humming è un gran riscaldamento 🙂